Taghazout – la vacanza Surf più ambita del Marocco

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Surf, sole, onde, paesaggi incredibili.

I prezzi per raggiungere una delle mete più ambite per il Surf vicino all’Europa sono super accessibili e le possibilità sono infinite!

In questo blog vi lascio qualche info sul viaggio in Marocco che ho fatto con i ragazzi di Waves & Adventure: è stato il primo viaggio in cui abbiamo collaborato e sono davvero felice di poter dire che ce ne saranno tanti altri! Il nostro lavoro insieme è appena iniziato, perciò Stay Tuned per i prossimi Surf & Yoga Camp insieme!

Il viaggio

Premetto dicendo che il viaggio è stato interamente organizzato dai ragazzi di Waves & Adventure: siccome ho fatto parte dello Staff, si sono occupati loro del 99% delle cose da fare. Mi hanno comprato il volo (partenza da Torino Caselle e ritorno a Bergamo, entrambi i voli su e da Agadir, in Marocco, che dista circa un’ora e 300 DIRAM in Taxi da Taghazout) e hanno organizzato il mio soggiorno presso l’ostello in cui alloggiavamo (@cozysurfhouse).

Quello che ho dovuto fare è stato assicurarmi che il passaporto non fosse scaduto, organizzare il bagaglio (per la prima volta ho fatto volare la mia tavola da surf! Ho diviso la sacca con un’amica e ho speso 75 EURO andata e ritorno: il bagaglio era una sacca tripla lunga circa 7 piedi) ed organizzare il viaggio di andata e ritorno su Torino e Bergamo.

I ragazzi di Waves (Lorenzo e Stefano) mi hanno aiutata nell’organizzazione del tutto e sono stati super disponibili:non solo con me che faccio parte dello staff, ma anche con tutti gli ospiti! La navetta del ritorno è stata organizzata da Lore e ha riportato alcuni di noi verso Torino, dividendo le spese del viaggio.

Insomma, sicuramente tanti problemi di viaggio sono stati risolti dai miei “boss”, ma anche chi ha deciso di partecipare unendosi al Surf Camp ha avuto tutti gli appoggi necessari: inclusi nel prezzo del Camp c’erano vitto e alloggio, lezioni di surf con Lore e Ste, lezioni di yoga con me e trasporto quotidiano verso gli spot. Gli unici extra, quindi, per chi è partito con noi sono stati pasti extra fuori (che comunque hanno una media di 4/5 massimo 10 euro se vai in posti lussuosi – caffè a parte che se non sei in spiaggia e spendi 10 Dirham siamo arrivati a spendere sino a 3 euro le uniche volte che siamo andati in un bar di lusso vicino a Killer Point), i bagagli, il volo e le spese di trasporto verso l’aeroporto in Italia.

In ogni caso i ragazzi di Waves hanno dato tutto il supporto tecnico necessario per l’acquisto del volo ed i trasporti! Quindi se un giorno deciderete di partire con noi, avrete tutto il supporto tecnico per organizzare il viaggio!

Gli spot

Ovviamente questo non è un elenco degli spot di Surf vicino a Taghazout: non per fare l’antipatica ma rispetto troppo il mondo del surf e non ho ne le competenze ne trovo rispettoso/sento la necessità di farvi un elenco degli spot che ho visitato.

Per questo c’è MagicSeaWeed o una grande quantità di siti ed app che vi svelano i nomi ed i posti in cui surfare, non servo di certo io!

Quello che posso dirvi è: state tranquilli/e. Troverete sicuramente posti in cui surfare. Se partite da soli/e, troverete un sacco di persone di varie nazionalità che sono li per surfare: farete in fretta amicizia e potrete surfare con loro, oppure fare riferimento ai proprietari degli ostelli in cui alloggerete. E’ pieno di persone disponibili che vi aiuteranno durante la vostra avventura!

Troverete spot per tutti i livelli e se siete fortunati vedrete una swell con i contro*** come abbiamo visto noi ad Anchor Point, nella foto qui sotto.

Anchor Point - 7 Novembre 2022

Il clima

Sono stata in Marocco a fine ottobre/inizio novembre per due settimane: la prima settimana faceva un caldo torrido anche la sera. Sì proprio quel caldo da svarioni.

La seconda settimana sembrava primavera da noi: più caldo di giorno e fresco la sera. Da felpa, calzini nelle birkenstok e magari cappello se si hanno i capelli umini.

Quello che vi dico essere fondamentale è invece il clima in mare: in mare FA FREDDO.

Io sono super freddolosa e non faccio davvero testo, ma serve la muta. Lunga.

Il primo giorno c’erano 35 gradi ed un sole che spaccava: spavalda indosso la mia mutina O’Neil che ho nella foto di copertina, mi lego il leash, mi avvicino per entrare in mare e… torno immediatamente indietro a mettere la 4.3 😂 quindi si, vi consiglio una 4.3.

Cosa mettere in valigia

Ovviamente dipende in che periodo andate, ma vi lascio i miei suggerimenti rispetto a quello che non deve assolutamente mancare!

  • passaporto
  • macchina fotografica e trepiedi
  • felpa
  • cappellino invernale (non si sa mai che prendiate freddo con i capelli bagnati)
  • cappellino da sole
  • crema solare
  • pantaloni lunghi (jeans)
  • abbigliamento comodo e non troppo vistoso
  • crema solare
  • poncho
  • telo da mare
  • costumi
  • beauty

Vi basterà sciuramente un bagaglio da 10 kg o un bagaglio a mano: a meno che non siate in viaggio per lavoro, basta molto poco per stare in giro in Marocco… e ve lo dice una che era la prima volta che partivo col solo bagaglio a mano!!! Ero terrorizzata 😂

Consigli generali

Partire da soli per il Marocco è senz’altro fattibile, ma se è la prima volta che decidete di andare e non avete idea di come sia il mondo del surf, vi consiglio di partire con un Surf Camp come quelli di Waves.

Per il resto ci sono tanti ostelli che cercano volontari, e se il vostro intento è partire a lungo e spendere poco, questa può essere una possibilità!

Se avete domande sui camp di Waves & Adventure non esitate a contattarmi tramite l’icona di Whatsapp! Spero che questo breve articolo vi sia stato utile e vi abbraccio l’anima ✨

Ale

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